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Visualizzazione dei post da aprile, 2017
“ GAZA” di Deposito dei Segni Andato in scena il 27 e 28 aprile 2017 presso Teatro Spazio Electa, Teramo Con “Gaza” la compagnia Deposito dei Segni prosegue nel solco del teatro di impegno civile che caratterizza in maniera decisa la propria linea poetica e di produzione. In particolare, l'attenzione è posta sulle vicende storiche che si riferiscono al presente più attuale, ed anche quando si affrontano episodi storiograficamente acquisiti l'analisi viene focalizzata sulle connessioni non immediatamente visibili che legano quel sistema di forze con le strutture che determinano oggi situazioni di squilibrio, caratterizzate spesso da meccanismi criptici, benché sempre tangibili negli effetti. E' il caso di “Ceneri”, lavoro dedicato alla tragedia dell'Olocausto, dove oltre alle testimonianze dei sopravvissuti dei lager vengono mostrate le relazioni di interesse con i gangli dell'economia tedesca all'interno del programma nazista, tracciando così la linea
DRAMA SOUND CITY di Stalker Teatro Andato in scena il 21 e il 22 aprile al Florian Espace (Pescara) La primissima impressione che si riceve mentre si assiste a “Drama Sound City” è quella di trovarsi davanti ad un lavoro ricercato, condotto a partire da un progetto di spettacolo in cui l'idea di partenza viene sottoposta ad un processo di manipolazione ed astrazione, fino ad incontrare il suo punto di coagulo più denso. E' un dato importante, anche se solo il più immediato, perché costituisce un antidoto salvifico contro la frustrazione dello spettatore, ovvero quel male oscuro e spesso trascurato che proviene dalla per contro celebratissima “crisi del teatro” o della politica culturale nel nostro sistema Paese. La compagnia Stalker di Torino dà prova di un linguaggio artistico compiuto, costruito lungo un quarantennio di attività condotta lungo direttrici ampie, dai campi dell'animazione teatrale a quelli dell'arte visuale (su tutte, la collaborazione con Mic
“ SOLE Sun-Alone” di Valentina Capone Andato in scena l'8 aprile 2017 al Florian Espace, Pescara Valentina Capone torna in scena con “Sole (Sun-Alone)” uno spettacolo per certi versi iniziatico all'interno di un percorso artistico che ha conosciuto fasi diverse, ma che non può prescindere dalla formazione artistica con Perla Peragallo prima e con Leo De Berardinis poi. “ Sole” è un lavoro che risale al 2002, quando debutta in forma di primo studio, e trova una sua definizione solo diversi anni più tardi. Da questa breve “anamnesi” del caso, si può già intuire il grado di coinvolgimento personale che investe lo spettacolo dalla prospettiva della sua interprete ed autrice, riconnettendola istantaneamente con un momento storico vibrante. Si ritrovano nell'allestimento di “Sole” singole idee o illuminazioni condivise con Leo De Berardinis in fase di puro progetto, ma il lavoro segna anche e soprattutto il principio di un periodo lungo e doloroso (la malattia e la scomp
GIRO DI BANDA di Peppe Millanta Il racconto teatrale che porta in scena la leggenda di un Abruzzo “globale” Giro di Banda di Peppe Millanta ha il merito di recuperare dall'oblio un pezzo di storia memorabile come quella che condusse la banda musicale di Chieti ad esibirsi niente meno che al Carnegie Hall di New York, davanti ad un pubblico di 5000 unità (ovvero il sold out assoluto). Era il 1934 ed i settantatré musicisti abruzzesi, guidati dal Maestro Domenico Valenti, suscitarono titoli trionfali sulle pagine di una testata di importanza internazionale come il New York Times, sia prima che dopo il concerto. Ma la particolarità principale di questa operazione storica sta senza dubbio nella forma scelta per veicolarla, che tradisce il profilo duale dell'autore, musicista ed autore: le vicende ed i personaggi rivivono tramite la forma calda del racconto orale inteso secondo la tradizione popolare, fatto della presenza di un narratore quanto di un pubblico in grado di